Cos’è il Bruxismo? …e come affrontarlo
Svelando i Segreti del Bruxismo e Come Curarlo
COS’È IL BRUXISMO?
Per bruxismo si intende l’abitudine di serrare o digrignare i denti.
Il bruxismo colpisce una buona percentuale di persone (alcuni studi ipotizzano 1 italiano su 3).
Il bruxismo è considerato una “parafunzione”, poiché non rientra nelle normali funzioni della nostra bocca.
Le cause del bruxismo non sono note: se una volta si pensava che il bruxismo potesse essere dovuto a una malocclusione, oggi si tende a ritenere che ne soffrano le persone che attraversano un periodo di stress o tensione.
Possiamo dividere il bruxismo in 2 categorie: il bruxismo statico e il bruxismo dinamico.
Il bruxismo statico detto anche “serramento” avviene per contrazione della muscolatura adibita alla masticazione. Questo tipo di bruxismo spesso si attua di giorno e non prevede movimento dei denti, per cui le persone che ci sono vicine non avvertono nessun tipo di rumore.
Inizialmente non ci si accorge di questa abitudine; i sintomi che compaiono sono fastidio e/o indolenzimento a tutti i denti e alla muscolatura che si trova nella zona anteriore dell’articolazione temporo mandibolare (davanti alle orecchie)
Una volta che una persona ha preso coscienza di questa cattiva abitudine si accorgerà che spesso durante la giornata o in alcuni momenti di tensione “stringe” i denti, che normalmente non devono essere a contatto tra loro, creando una contrazione dei muscoli.
Il bruxismo dinamico detto anche “digrignamento” avviene contraendo i muscoli adibiti alla masticazione e sfregando i denti tra di loro.
Questo tipo di bruxismo si attua di notte e spesso le persone che ci sono vicine avvertono un fastidioso rumore.
Come per il bruxismo statico, i fastidi che si avvertiranno sono indolenzimento a tutti i denti e alla muscolatura che si trova nella zona anteriore dell’articolazione temporo- mandibolare (davanti alle orecchie)
Oltre ai fastidi ai denti e alla muscolatura il bruxismo causa: usura dei denti, frattura di restauri dentali o dei denti stessi, recessioni gengivali e anche dolori cervicali.
Poiché lo stress sembra essere tra le cause principali, tutte le tecniche che aiutano il rilassamento sono consigliate! Importante dormire a sufficienza, limitare l’uso di caffè ed alcolici e svolgere attività fisica regolare per scaricare le tensioni.
In certi casi può essere consigliato l’uso di un bite notturno per salvaguardare i denti e alleviare le tensioni muscolari.
Sconsigliato il fai da te: qualsiasi dispositivo va valutato da un professionista per evitare che questo possa peggiorare la situazione!